Con ordinanza del 6 aprile 2017 la CASSAZIONE censura il comportamento del Ministero dell’istruzione che continua a discriminare i lavoratori precari rispetto a quelli di ruolo.
Senza aspettare il merito, con rito abbreviato, la Suprema Corte di Cassazione – con Ordinanza n. 8945/17 – ha confermato il diritto DEI DOCENTI E ATA DI RUOLO O NON ANCORA DI RUOLO a vedersi incrementata la retribuzione durante il periodo di lavoro svolto a tempo determinato o per CHI HA GIÀ AVUTO LA RICOSTRUZIONE DI CARRIERA la valutazione per l’intero della anzianità di servizio dell’intero lavoro svolto a tempo determinato